Si è tenuto ieri pomeriggio un incontro istituzionale tra ANIR Confindustria e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con al centro il tema della refezione scolastica, la qualità dei pasti serviti nelle scuole italiane, la sostenibilità del servizio e la promozione di un’alimentazione sana ed equilibrata per le giovani generazioni. A incontrare il Ministro Valditara è stata la delegazione di ANIR Confindustria, composta dal Presidente Massimo Piacenti e dal Segretario Generale Paolo Valente.
Il Ministro Valditara ha espresso il proprio impegno a garantire ai bambini e ai ragazzi italiani un’alimentazione sana e di qualità, sottolineando come sia necessario preservare e promuovere l’eccellenza nazionale anche attraverso il pasto scolastico: «Il nostro obiettivo è garantire una sana alimentazione per tutti gli studenti, assicurando al contempo il rispetto degli standard più elevati, garantito anche dal Made in Italy, e valorizzando il sistema educativo attraverso il momento del pasto». Il Ministro ha inoltre ricordato gli interventi già avviati dal Governo sulle mense scolastiche, con l’obiettivo di ampliare l’accesso al servizio, tramite l’estensione del tempo pieno, grazie ai fondi del PNRR, e sul continuo miglioramento della qualità dei pasti offerti agli studenti. Ha inoltre sottolineato l’importanza della promozione all’estero delle eccellenze imprenditoriali e della filiera italiana.
Dichiarazioni della delegazione ANIR
«L’incontro con il Ministro Valditara è stato un’occasione importante per porre le basi di una collaborazione più strutturata sul tema del Cibo Pubblico», ha dichiarato Massimo Piacenti, Presidente di ANIR Confindustria. «Riteniamo fondamentale che il servizio di ristorazione scolastica venga considerato parte integrante del percorso formativo degli studenti. Garantire pasti di qualità significa investire nella salute e nella crescita dei nostri ragazzi, promuovendo al contempo il benessere delle famiglie e l’equità sociale».
Il Segretario Generale Paolo Valente ha aggiunto: «Non solo per garantire una sana alimentazione a scuola, ma per farne un vero e proprio momento di educazione, non solo alimentare». Valente ha inoltre sottolineato come il Cibo Pubblico sia una visione di sistema che punta a un’alimentazione di qualità e accessibile per tutti, elemento chiave per la coesione sociale e lo sviluppo delle nuove generazioni.
Prospettive future
L’incontro si è concluso con l’impegno a proseguire il dialogo avviato, puntando a progetti condivisi che possano valorizzare l’intera filiera agricola e alimentare ed il sistema delle imprese italiane al fine di garantire concretamente standard qualitativi sempre più elevati nei servizi di refezione scolastica e promuovere campagne di sensibilizzazione sul valore del pasto come momento educativo. ANIR Confindustria ha ribadito la disponibilità a collaborare con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per costruire un modello virtuoso di ristorazione scolastica che metta al centro la qualità, la salute e la sostenibilità.